GUIDE UTILI

ESEMPI DI PROGETTI EUROPEI APPROVATI

ESEMPI DI PROGETTI EUROPEI APPROVATI

In questa guida provo a riunire alcune caratteristiche relative ai progetti europei approvati, includendo i link dei database e tentando di evidenziare le caratteristiche vincenti degli stessi.

L’analisi dei progetti europei già approvati è indispensabile per la presentazione di un progetto europeo vincente, come abbiamo già visto qui.

Spesso, infatti, la percezione dell’idea o del progetto innovativo che vogliamo realizzare può essere distorta se non viene realizzata prima un’analisi approfondita dello stato dell’arte. Quest’analisi ci permette sia di individuare progetti simili già realizzati e quindi di non presentare un progetto duplicato, sia di trovare proposte che potrebbero essere integrate con la soluzione da proporre per renderla effettivamente vincente.

Grazie all’analisi di progetti già finanziati e dello stato dell’arte siamo in grado di mettere in evidenza più chiaramente gli USP (Unique Selling Points) e la Value Proposition della soluzione progettuale, oltre a capire anche la tipologia di progetti già finanziati precedentemente in modo da individuare cosa interessa agli enti finanziatori e su quali tematiche far leva.

Da questa analisi possiamo estrapolare i punti vincenti di un progetto e provare ad inserirli nel nostro.

Dove posso consultare i progetti europei già approvati?

Generalmente si possono consultare i progetti già approvati relativamente al programma di riferimento a cui si vuole partecipare nel rispettivo database:

Perché è utile consultare i progetti europei già approvati?

 

Dai database dei progetti approvati sopra elencati posso ricavare informazioni molto utili per la realizzazione del progetto da realizzare: 

  • Posso capire se l’idea è realmente innovativa e se non è mai stato realizzato nulla di simile precedentemente;
  • Nel caso in cui ci fossero progetti approvati simili, posso utilizzarli come punto di partenza e renderli complementari all’idea progettuale;
  • Posso individuare partnership già attive nei settori in cui voglio operare e coinvolgerle nella realizzazione del progetto. Queste partnership sono molto preziose in quanto possono apportare già risultati significativi al mio progetto. 

Nei database si trovano informazioni sulle organizzazioni che partecipano, paesi coinvolti, anno di inizio e di fine progetto, importo di finanziamento ottenuto, obiettivi, risultati e attività. Molto spesso sono disponibili anche i report di progetto dove posso effettivamente approfondire quanto è stato realizzato.

Approved

 Quali sono le caratteristiche dei progetti europei di successo?

Osservando alcuni esempi di progetti europei approvati vediamo che ci sono delle caratteristiche comuni da considerare: 

  • Perseguimento di chiari obiettivi europei: in linea con le priorità UE e la strategia Europa 2020. I progetti quindi non hanno solo obiettivi specifici, ma anche uno o più obiettivi generali in linea con le policy europee e in particolare con quanto evidenziato dal bando pubblicato;
  • Innovazione: il progetto si distingue per l’innovatività relativamente al prodotto, processo o servizio offerto. Naturalmente l’innovazione può riguardare diversi settori (dipendendo anche dal programma di riferimento), in linea di massima possiamo affermare che un progetto vincente risolve un bisogno o un problema in un modo nuovo e innovativo rispetto alle modalità utilizzate precedentemente;
  • Misurabilità: gli obiettivi specifici del progetto devono avere risultati chiari, quantificabili e misurabili. Inoltre l’analisi previa riguardante i bisogni che si intendono risolvere, deve essere anch’essa basata sulla ricerca, raccolta e analisi di dati quantificabili e misurabili;
  • Partnership con chiaro valore aggiunto europeo: il partenariato coinvolto deve essere opportunamente bilanciato, rappresentando possibilmente le diverse aree geografiche dell’UE, oppure motivando la scelta delle stesse. Generalmente anche nella costituzione del partenariato si devono considerare fattori di eterogeneità con rispetto alla tipologia di organizzazioni coinvolte (PMI, centri di ricerca, associazioni di rappresentanza della società civile, etc.) in base alla rispettiva funzionalità nel progetto.

Come si definiscono gli obiettivi?

Per la definizione strategica degli obiettivi si utilizza spesso il metodo S.M.A.R.T., un metodo di gestione aziendale MBO (Management by Objectives).

Con questo metodo si definiscono gli obiettivi specifici e poi di conseguenza vengono indicate le attività necessarie per il raggiungimento degli stessi. Per stabilire se gli obiettivi sono validi, sono stati definiti 5 criteri, che corrispondono all’acronimo S.MA.R.T.

  • S = Specific (Specifico)
  • M = Measurable (Misurabile)
  • A = Achievable (Raggiungibile)
  • R = Realistic (Realistico)
  • T = Time-Based (Temporizzabile)

I progetti di successo hanno tutti obiettivi specifici che rispondono ai seguenti requisiti:

  1. SPECIFICO: gli obiettivi sono definiti e tangibili, esprimono chiaramente cosa, come e perché si vogliono ottenere;
  2. MISURABILE: gli obiettivi sono espressi numericamente (ex. in percentuale oppure con dati numerici incrementali o decrementali);
  3. RAGGIUNGIBILE: gli obiettivi devono essere realistici e commisurati alle risorse e alle capacità disponibili;
  4. RILEVANTE: gli obiettivi devono essere in linea con i costi/benefici del progetto;
  5. TEMPORIZZABILE: gli obiettivi hanno sempre delle scadenze specifiche durante le quali il raggiungimento degli stessi viene chiaramente verificato. 

Come effettuo la ricerca all’interno dei database?

La ricerca nei diversi database è abbastanza simile. In linea di massima possiamo affermare che la ricerca può avvenire per:

  1. Settore di applicazione o temi: questa ricerca è molto utile per vedere i progetti finanziati nel settore o nei temi di riferimento (ex. salute, tecnologie industriali, cambiamento climatico e ambiente, economia digitale, energia, società, trasporti, spazio, etc. per la ricerca su CORDIS; oppure temi legati all’aria, acqua, biodiversità, rifiuti, etc. per la ricerca sulla piattaforma LIFE.);
  2. Ricerca per nome del progetto: questa ricerca è attivabile qualora volessimo avere maggiori informazioni su un progetto già finanziato che abbiamo previamente individuato;
  3. Keywords: questa è una delle ricerche più utili e veloci, in quanto permette la ricerca di progetti europei approvati per parole chiave (che può corrispondere naturalmente con le stesse parole che identificano il mio progetto);
  4. Partner: anche questa ricerca è particolarmente utile, ad esempio se vogliamo avere una panoramica dei progetti a cui ha partecipato un partner specifico che vorremmo coinvolgere. Inoltre una nota da ricordare, durante la presentazione del progetto devo sempre indicare nella mia proposta progettuale il riferimento a progetti precedenti realizzati dai partner. Questa ricerca è utile anche per monitorare l’eventuale ruolo svolto come capofila da parte di un partner per un eventuale coinvolgimento nella proposta;
  5. Testo libero: nei database esiste uno spazio di testo libero dove posso eseguire la mia ricerca incrociando i diversi match a disposizione.

Queste considerazioni possono essere molto efficaci durante l’analisi preliminare dell’idea progettuale, durante la stesura della proposta, ma anche durante la realizzazione del progetto stesso.

È valorizzata positivamente dalla Commissione Europea, ma anche da altri enti finanziatori, la creazione di sinergie con progetti simili.

La costituzione di reti di networking tra partenariati oltre ad essere un punto di forza nella valutazione del progetto, può essere anche vincente per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi specifici nonché di una maggiore disseminazione e comunicazione dei risultati.

Vuoi approfondire il tema dei progetti europei approvati?

CONTATTAMI!

Privacy policy