Cos’è il bando EUROSTARS3?

 

EUROSTARS3 è un bando dell’Unione Europea, che fa parte della nuova European Partnership for Innovative SMEs di Horizon Europe, il quale mira a promuovere le attività di ricerca, sviluppo e innovazione delle PMI europee. Il Bando mira a finanziare progetti innovativi realizzati attraverso partenariati transfrontalieri per la realizzazione di prodotti, processi e/o servizi nuovi da commercializzare facilmente sul mercato.

 

Perché partecipare al bando EUROSTARS3?

Il bando Eurostars3 è orientato al finanziamento di quei progetti che attualmente non trovano copertura nell’attuale programma Horizon Europe. In particolare, il bando Eurostars3 si posiziona tra l’EIC Pathfinder e l’EIC Accelerator, coprendo quei progetti con un TRL tecnologico che si posiziona da 4 a 6/7. Si tratta quindi di innovazioni che sono a uno stato di sviluppo tecnologico medio e con un’ottica di sviluppo di business molto chiara.

Chi può partecipare al Bando EUROSTARS3?


Possono partecipare PMI innovative (in qualità di coordinatore e partner di progetto) e grandi aziende, università, organizzazioni di ricerca e altri tipi di organizzazioni (in qualità di partner). Il consorzio deve essere guidato da una PMI innovativa di un paese partecipante al network EUREKA e deve essere composto da almeno due entità indipendenti l’una dall’altra provenienti da almeno due paesi partecipanti.

 

Per quanto riguarda i costi di ogni progetto, almeno il 50% deve essere sostenuto da PMI e inoltre un singolo partecipante o paese non può essere responsabile per più del 70% del budget totale.

I progetti avranno una durata massima di 36 mesi. 

Quali aspetti del progetto bisogna evidenziare?

 

EUROSTARS3 ricalca l’approccio metodologico dei progetti Horizon Europe, chiedendo ai consorzi partecipanti di descrivere il proprio progetto innovativo mettendo in evidenza quanto segue:

  1. Qualità ed efficienza dell’implementazione: qui si darà risalto alla qualità dei partner coinvolti nel consorzio, il valore aggiunto attraverso il modello di cooperazione, il piano di project management e la struttura dei costi
  2. Impatto: in questa sezione si dovrà descrivere il mercato di riferimento e il piano di commercializzazione, prestando attenzione alle possibili barriere in entrata, il vantaggio competitivo dell’innovazione che si vuole sviluppare, l’impatto economico, sociale ed ambientale in linea con gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile globali
  3. Eccellenza dell’innovazione: in questa parte darà rilievo al livello di innovazione del progetto rispetto allo stato dell’arte esistente, il piano di sviluppo tecnologico, i possibili rischi correlati.

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Professione

Sono una consulente freelance specializzata nella richiesta e gestione di fondi europei per aziende e startup attive in ambito di ricerca e innovazione.

Il mio lavoro include la creazione di business plan, piani di sviluppo e piani di marketing mirati alla partecipazione a bandi europei.

Il mio obiettivo è fornire alle aziende attive nell’innovazione dei mezzi concreti per avviare i propri progetti e il know-how per trasformarli in concrete opportunità di business.